L'Archivio Paolo Pedrelli

L'Associazione che gestisce l'Archivio storico della C. d. L.M. di Bologna e della CGIL regionale Emilia-Romagna porta il nome di Paolo Pedrelli, già dirigente della FIOM, che per primo iniziò il riordino della documentazione dell'attività della Camera del Lavoro di Bologna, cui si aggiunse l'archivio regionale.

La Paolo Pedrelli nacque a Bologna nel luglio del 1998, ad opera della C.d.L.M. di Bologna e di tutte le Categorie sindacali bolognesi. L'intento fu quello di conservare e ordinare il patrimonio archivistico e bibliotecario della CGIL di Bologna e della CGIL E.R. e di favorire un ruolo attivo dell'Archivio nel dibattito culturale, dentro l'Organizzazione e nella città, sulle tematiche del lavoro e sulla memoria a queste collegata, che riguarda il contributo che il mondo del lavoro ha dato allo sviluppo sociale ed economico del nostro paese ed in particolare della nostra regione.

Nonostante la Camera del Lavoro di Bologna sia nata nel 1893, il patrimonio dell'Archivio storico prende l'avvio dal dopoguerra, essendo andato perduto tutto il materiale archivistico precedente nel rogo fascista della notte del 7 agosto 1921, che distrusse ogni cosa nella sede di allora, in via D'Azeglio. E' un patrimonio considerevole, riconosciuto dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Emilia-Romagna fra gli archivi "di rilevante interesse storico", ed è composto da: oltre 400 riviste, 10 quotidiani, più di 150.000 foto, 121 bandiere, 32 gagliardetti, 2.100 manifesti, 10.000 libri, di cui 1.700 non catalogati, 57 Fondi, fra cui la gestione, congiunta con l'archivio del Gramsci, del Fondo Arbizzani.

Ad oggi, sul portale “Città per gli Archivi”, sono consultabili on-line gli inventari della CDLM di Bologna, della Federazione Italiana Lavoratori Tessili e Abbigliamento (FILTEA/Cgil) e del Sindacato Scuola (SNS/Cgil) di Bologna. Sono comunque presenti numerosi inventari cartacei delle Federazioni Provinciali di categoria.

L'Associazione, oltre al riordino del patrimonio documentale, realizza numerosi progetti culturali legati ai temi del lavoro e dedica numerose energie al rapporto con i giovani delle scuole sulle tematiche della memoria del movimento dei lavoratori ed in generale sulla conoscenza del secondo Novecento.

Nel 2017 l’Archivio ha contribuito alla costituzione della “Rete archivi del presente (https://archividelpresente.org”), a cui oggi aderiscono 17 archivi pubblici e privati che custodiscono la memoria del Novecento. In questi anni la Rete ha realizzato tre mostre documentali sugli anni ‘68/’70 del novecento e numerosi eventi collaterali. L’attività fondamentale della Rete, infatti, è quella di sperimentare percorsi di ricerca condivisi da più archivi, in modo da fornire a docenti, studenti, ricercatori, piste ripercorribili per ricostruire una storia che sia il più possibile ricca di tutti i punti di vista dei diversi protagonisti.

 

Associazione Paolo Pedrelli -APS

https://archiviopaolopedrelli.org/

https://archividelpresente.org

 

Sede:
Via Marconi 69/E
40122 Bologna
Tel. 051/6087219

sito internethttps://archiviopaolopedrelli.org/
emailQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Orari di apertura al pubblico:
Si riceve per appuntamento dal Lunedì al Venerdì dalle 9,30 alle 13,30

E’ comunque consigliabile telefonare per fissare un appuntamento.

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