A chiusura della settimana di elezioni per i rinnovi delle RSU nel pubblico impiego, possiamo affermare che la categoria bolognese della FP CGIL si conferma di gran lunga il sindacato maggiormente rappresentativo in tutti i comparti: Funzioni Centrali, Funzioni Locali e Sanità.

L’esito degli scrutini che si sono conclusi ieri sera registra un importante incremento dell’esercizio di democrazia da parte delle lavoratrici e lavoratori coinvolti. Su una platea di circa 26.500 di aventi diritto, ha votato infatti il 73,05% delle lavoratrici e lavoratori con un incremento di oltre il 5% rispetto alle elezione del 2022.

E’ aumentato significativamente anche il numero di lavoratrici e lavoratori che hanno scelto la FP CGIL in tutti e tre i comparti. + 253 in sanità, + 350 nelle funzioni centrali e + 212 nelle funzioni locali nonostante il calo degli aventi diritto che solo nel comune di bologna è di oltre 250 addetti.

La categoria Bolognese esce quindi rafforzata da questa tornata elettorale confermandosi il sindacato complessivamente maggiormente rappresentativo e in alcuni enti il sindacato di maggioranza assoluta.

Questo esito ci consegna la responsabilità di fare sempre meglio per le lavoratrici e i lavoratori che operano nei servizi pubblici e per difendere la funzione fondamentale che i servizi pubblici svolgono per la collettività garantendo i diritti fondamentali di tutte le persone. La responsabilità di essere sindacato per davvero.

Marco Pasquini  - Segretario Generale della FP CGIL di Bologna