Di lavoro si continua a morire ed a morire è chi il lavoro lo fa.
Oggi un giovane operaio agricolo Pakistano ha perso la vita durante lo svolgimento della propria attività lavorativa a Molinella, le organizzazioni sindacali FAI CISL, FLAI CGIL e UILA-UIL esprimono profondo dolore e cordoglio ai familiari, amici e compagni di lavoro dell’operaio ventottenne.
È indispensabile che la magistratura faccia piena luce sull’accaduto, accertando con rapidità le cause e le eventuali responsabilità di questa ennesima tragedia. Tuttavia, non possiamo limitarci all’attesa delle indagini: è necessario ribadire con forza che la sicurezza sul lavoro deve rappresentare una priorità assoluta e concreta in ogni luogo produttivo.
Le lavoratrici e i lavoratori hanno diritto a svolgere la propria attività in condizioni di piena tutela, senza correre rischi per la propria vita.
Non si può parlare di lavoro dignitoso senza sicurezza.
Fai Cisl – Flai Cgil – Uila Uil Bologna