L’assemblea odierna delle lavoratrici e dei lavoratori dell’IIS Aldini Valeriani ha ribadito la netta contrarietà dell’Istituto bolognese alla sperimentazione della filiera ITS proposta in questi mesi dal Ministro Valditara. Il dirigente scolastico ha preso atto della delibera contraria del collegio docenti dello scorso 12 dicembre, e di fatto ci ha assicurato che non sarà portata avanti ad oggi nessuna forma di sperimentazione. Tuttavia restiamo ora in attesa delle prossime mosse ministeriali. 

 
Come FLC CGIL di Bologna ribadiamo la nostra netta contrarietà a tutto il percorso di sperimentazione sia negli istituti della città che della provincia, e appoggeremo ogni forma di mobilitazione necessaria che le lavoratrici e i lavoratori vorranno portare avanti per continuare a tenere alta l’attenzione e la discussione. Si tratta infatti di provvedimenti che spalancano pericolosamente le porte delle scuole agli interessi dei privati, minano la funzione dei docenti perché non viene salvaguardata la responsabilità esclusiva della loro progettazione didattica, e blindano dei percorsi e delle scelte precoci di lavoro per gli studenti e le studentesse che li vincoleranno poi per la vita. Inoltre, si apre alla possibilità di contratti di prestazione d’opera per attività di insegnamento, non garantendo affatto la salvaguardia dell’organico. Nei prossimi giorni, come OO.SS., indiremo un’assemblea di tutta la comunità educante dell’IIS Aldini Valeriani per aprire la discussione, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, anche alle studentesse, agli studenti e alle loro famiglie. 
 
Bologna, 09/01/2024 
Gabriele Caforio 
Segretario generale FLC CGIL Bologna