A Bologna, come in tante altre città d’Italia, lunedì 17 marzo 2025 i lavoratori e le lavoratrici di Feltrinelli e Finlibri incroceranno le braccia per un intero turno di 8 ore con presidio dalle ore 10 alle ore 12 in piazza Ravegnana 1 a Bologna.
La proclamazione della giornata di sciopero segue lo stato di agitazione posto in essere nei mesi scorsi a livello nazionale.
La trattativa per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale, dopo l'ultimo incontro del 28 febbraio, ha subito una battuta di arresto.
L'Azienda continua a non offrire soluzioni concrete alle richieste degli oltre 1200 dipendenti sul territorio nazionale e ai circa 40 sul territorio bolognese, su questioni essenziali!
Tra queste:
-la dilazione su tre anni del ticket restaurant che non tiene conto del costante aumento del costo della vita;
- Premio di Risultato dai contorni poco chiari e che non risponde e riconosce adeguatamente l'impegno giornaliero dei librai e delle libraie.
“A Bologna i dipendenti di Feltrinelli hanno, nel corso degli ultimi anni, affrontato la solidarietà, la cassa integrazione, le chiusure dei punti vendita e trasferimenti, dimostrando in ogni momento spirito di sacrificio e dedizione alla struttura aziendale e con l’intento di conservare lo spirito stesso della Feltrinelli . Oggi chiedono che tutto questo venga riconosciuto in un accordo equo , non si chiede la luna, ma un passo nell'attualità economica “.
Quest'anno Feltrinelli festeggia il suo 70mo anniversario, ma questa rischia di risultare una ricorrenza priva di significato se l'azienda continua ad ignorare diritti e le richieste di chi quotidianamente profonde il proprio impegno per garantirne il funzionamento.
“Non si può festeggiare la propria storia dimenticando chi la rende possibile”.
Mariano Vendola
FILCAMS CGIL di Bologna