Nella giornata di ieri, 12 marzo 2024, abbiamo letto sui quotidiani on-line di Bologna la notizia di un rider aggredito da una persona dopo aver posteggiato la bicicletta mentre effettuava una consegna. E' necessario chiarire meglio cosa è avvenuto.

 

Il lavoratore, eletto dai colleghi col ruolo di rappresentante sindacale Filt-Cgil in Just Eat, durante il turno di lavoro aveva appena concluso la consegna al terzo piano presso un cliente di un condominio, dopo aver posteggiato la bicicletta nell'androne delle scale per evitare il rischio di furto del mezzo. Furti che si ripetono con frequenza nella nostra città, in particolare ai danni di questa categoria di lavoratori che utilizzano regolarmente la propria bicicletta o scooter nell'attività lavorativa.

 

Non appena conclusa la consegna e sceso al piano terra, il lavoratore ha incrociato un condomino del palazzo che lo ha immediatamente aggredito con frasi del tipo “tu sei un immigrato e non puoi comandare a casa mia” per poi strattonarlo e lanciargli addosso la bicicletta colpendolo ad una gamba. Il nostro delegato ha quindi chiamato le forze dell'ordine che sono intervenute per verbalizzare l'accaduto, ed hanno potuto verificare la dinamica dell'episodio nel quale il lavoratore è stato aggredito con queste modalità. Successivamente, l'ospedale al quale il lavoratore si è recato ha refertato una contusione con una prognosi di 10 giorni e l'apertura dell'infortunio sul lavoro.

 

Insieme al nostro delegato, e con l'assistenza legale, stiamo valutando di procedere nei confronti della persona che ha deliberatamente scelto di aggredire verbalmente e fisicamente un ragazzo che stava facendo il proprio lavoro, utilizzando un ampio repertorio di espressioni offensive a sfondo razzista purtroppo molto in voga nel nostro Paese.

 

Esprimiamo solidarietà al nostro delegato e lo assisteremo sindacalmente e legalmente, riteniamo fosse doveroso riportare fedelmente i fatti.

 

Questa non è una storia di biciclette posteggiate nell'androne delle scale, è una storia di razzismo e di inciviltà. Bisogna chiamare le cose con il loro nome!

 

 

Bologna, 13 marzo 2024

 

FILT CGIL BOLOGNA