Tecnoform: oggi il futuro di 137 professionalità e di 137 famiglie è appeso ad un filo.

Nella partecipatissima assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori che si è tenuta in azienda il 28 aprile si è deciso di proclamare lo stato di agitazione, con il blocco degli straordinari, nonché 24 ore di sciopero che verranno effettuate su indicazione dell’RSU.

Sono state inoltre proclamate 4 ore di sciopero in uscita su tutti i turni di lavoro per il giorno 30 aprile con presidio davanti alla sede aziendale (via del Lavoro 2, Crespellano, Bologna) a partire dalle ore 15,00, in concomitanza con l’assemblea dei soci, che si terrà nei locali aziendali.

Cosa succede in azienda?

In data 17 aprile il Consiglio di Amministrazione della ditta Tecnoform S.p.A. di Crespellano ha deliberato la chiusura del percorso di composizione negoziata della crisi avviato precedentemente a gennaio 2025.

Tale percorso si era reso necessario a fronte del perdurante calo di ordinativi e delle difficoltà finanziarie che stavano colpendo l’azienda da ormai due anni, anni nel corso dei quali si è ampiamente ricorso ad ammortizzatori sociali, allo scopo di preservare professionalità e occupazione.

Il percorso di composizione negoziata della crisi si basava su un piano di risanamento aziendale, che prevedeva la rinegoziazione dei debiti con i creditori dell’azienda, il reperimento di finanziamenti da parte del sistema bancario e la ricapitalizzazione dell’azienda da parte della proprietà per un valore di 5,5 milioni di €.

A fronte dell’ulteriore peggioramento dei dati economici aziendali e delle difficoltà riscontrate nel reperire finanziamenti dal sistema bancario i componenti del CdA hanno determinato la chiusura della composizione negoziata della crisi, convocando per il 30 aprile l’assemblea dei soci che sarà chiamata a decidere se procedere comunque alla ricapitalizzazione dell’azienda o portare i libri in tribunale.

Tecnoform è un’azienda storica del nostro territorio, leader nel settore della produzione di interni e arredamenti per veicoli ricreazionali (camper, caravan, roulotte), bungalow, imbarcazioni, case mobili, alberghi, ecc…. che proprio quest’anno ha festeggiato i 60 anni di storia e ha ottenuto il riconoscimento di marchio storico di interesse nazionale da parte del Ministero delle imprese e del Made in Italy,

Da sempre il marchio Tecnoform è sinonimo di qualità e affidabilità, anche grazie alle importanti professionalità che si sono costruite al suo interno in tutti questi anni.



Lavoratrici, lavoratori e Organizzazioni Sindacali, pretendono che da parte della proprietà e della Direzione aziendale vengano messe in atto tutte le azioni necessarie affinché venga garantita la continuità aziendale, nonché la salvaguardia di tutti i posti di lavoro e delle professionalità presenti in azienda, a partire dalla sua ricapitalizzazione.

Chiediamo che venga aperto immediatamente, in ambito istituzionale, un confronto trasparente con tutti gli eventuali soggetti industriali interessati a garantire lo sviluppo e il futuro dell’azienda, con il coinvolgimento diretto, fin da subito delle Organizzazioni Sindacali.

Siamo pronti a lottare e faremo tutto quanto in nostro potere per difendere l’importante patrimonio industriale, economico e occupazionale di Tecnoform, che riveste un valore enorme per tutta la collettività del territorio nel quale è da anni insediata.

Invitiamo la cittadinanza e le istituzioni a schierarsi con le lavoratrici e i lavoratori Tecnoform in una battaglia che deve essere di tutti.



Bologna, 30 aprile 2025

Fillea-Cgil Bologna

Filca-Cisl Area metropolitana bolognese