Le OO.SS : Filcams Cgil di Bologna ,Fisascat Cisl Area Metropolitana Bolognese e Uiltucs Uil Emilia Romagna hanno partecipato quest'oggi all'incontro presso la regione Emilia Romagna alla presenza delle istituzioni regionali e locali alle quali esprimiamo un profondo ringraziamento per aver ribadito con forza all'Azienda, che in Emilia Romagna le crisi devono essere affrontate avendo come condizione imprescindibile la tenuta occupazionale.
Accordi come il Patto per il Lavoro e il clima, non sono solo esercizi di stile , ma sono affidamenti concreti da agire in ogni occasione.
Le OO.SS di Bologna, con il supporto di tutte e 3 le confederazioni die Bologna e Regionali, hanno ribadito con una sola voce la richiesta adamantina di ritiro immediato della procedura di licenziamento collettivo. Solo ponendo un freno alla procedura di licenziamento collettivo si può procedere all'apertura di un tavolo di confronto serio e costruttivo in cui analizzare tutte le possibili soluzioni da poter metter in capo .
In una situazione complicata come quella di Yoox le soluzioni posso essere molteplici ma devono avere come obbiettivo il mantenimento delle occupazione.
Queste saranno anche il 23 settembre 2025 le richieste delle OO.SS al tavolo ministeriale, perché non si può individuare una soluzione efficace sotto il peso di una clessidra che si svuota giorno dopo giorno.
Le OO.SS confermano che la lotta continua e non si ferma , il presidio presso l'Interporto prosegue giorno dopo giorno con una partecipazione sempre costante e attiva di tutti i lavoratori e le lavoratrici.
Le OO.SS convocheranno per il 24 settembre a Zola e il 25 di settembre in Interporto, le assemblee sindacali per riportare a tutti i dipendenti l'esito dei due tavoli di confronto e valuteranno insieme a lavoratrici e lavoratori le prossime azioni da mettere in campo .
Mariano Vendola – Filcams Cgil di Bologna
Silvia Balestri – Fisascat Cisl Area Metropolitana Bolognese
Fabio Leo – Uiltucs Uil Er