Il 3 dicembre 2025, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs
 
hanno sottoscritto con YOOX un’ipotesi di accordo che chiude la procedura di licenziamento collettivo
 
avviata il 2 settembre 2025.
 
Le Organizzazioni Sindacali territoriali di Bologna sottolineano la significativa riduzione del numero di
 
lavoratrici e lavoratori coinvolti, che passa da 211 a 145, consentendo così a 66 dipendenti di mantenere il
 
proprio posto di lavoro. Tale risultato rappresenta un elemento essenziale per limitare l’impatto sociale
 
dell’esubero sul territorio bolognese.
 
L’accordo prevede che, per i dipendenti coinvolti, il criterio di scelta sia esclusivamente la volontarietà e la
 
non opposizione al licenziamento, accompagnata da un incentivo economico destinato ad attenuare le
 
conseguenze della perdita dell’occupazione. È inoltre previsto il possibile ricorso alla cassa integrazione per
 
crisi qualora restassero ulteriori esuberi non gestiti attraverso le adesioni volontarie.
 
Una clausola di salvaguardia stabilisce che, qualora nel corso del 2026 venissero avviate nuove procedure
 
di licenziamento collettivo, l’Azienda garantirà ai lavoratori oggi esclusi dal perimetro degli esuberi le stesse
 
tutele, gli stessi incentivi e analoghe coperture tramite ammortizzatori sociali.
 
Filcams, Fisascat e Uiltucs di Bologna ringraziano il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la Regioni
 
Emilia-Romagna, la Città Metropolitana di Bologna e dai Sindaci di Zola Predosa e Bentivoglio per il continuo
 
e determinante supporto, con l’obiettivo prioritario di ridurre l’impatto sociale sul territorio.
 
Le Organizzazioni Sindacali di Bologna sottolineano il contributo fondamentale delle lavoratrici e dei
 
lavoratori nelle mobilitazioni, negli scioperi e nei presidi portati avanti in questi mesi, con determinazione,
 
spirito di solidarietà e coesione. L’accordo verrà sottoposto al loro voto nelle assemblee sindacali che si
 
svolgeranno nelle 2 sedi nella giornata del 9 di dicembre 2025.
 
 
Mariano Vendola – Filcams Cgil di Bologna 
 
Silvia Balestri – Fisascat Cisl Area Metropolitana Bolognese
 
Fabio Leo – Uiltucs Uil Er